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Il latte vaccino fa male. Ecco perchè

latte vaccino

Bere latte vaccino è un’abitudine che ci portiamo dietro da secoli e da sempre, latte e latticini, fanno parte della nostra dieta, dalla culla alla terza età. I risultati di molte ricerche scientifiche però, hanno contribuito non poco ad incrinare il nostro rapporto con questa bevanda così appagante, tanto da indirizzare le nostre scelte verso le tante alternative vegetali. Lasciando da parte ogni implicazione etica, vi spieghiamo perchè consumare latte vaccino non è esattamente una scelta salutare.

Latte vaccino, perchè non berlo. Punto per punto

Per prima cosa una riflessione sull’uso del latte vaccino per i bimbi molto piccoli. Nel 1993, l’Accademia Nazionale di Pediatria negli Stati Uniti ha rilasciato una dichiarazione ufficiale dicendo che, a suo parere, nessun bambino dovrebbe bere il latte vaccino prima dei 18 mesi d’età. Esso infatti, in una dieta equilibrata, contribuisce alla mancanza di acidi grassi essenziali, vitamina E e soprattutto ferro.

Bere latte e consumare latticini è associato a diverse malattie come il diabete, la sclerosi multipla, patologie del cuore, morbo di Crohn, sindrome del colon irritabile e persino cataratte.

Il latte vaccino contiene quantità anomale di antibiotici, perché gli allevatori li iniettano alle mucche per evitare frequenti malattie alla mammella, molto comune negli allevamenti per la produzione forzata del latte. Le quantità anormali di antibiotici contribuiscono a far diventare più resistenti i batteri, rendendo più difficile il loro indebolimento quando si tratta di devono affrontare malattie più gravi.

Il latte e i loro derivati animali, contengono quantità eccessive di ormoni femminili. L’80% delle mucche gravide, mentre sono utilizzate per produrre latte, aumentano naturalmente i livelli di questi ormoni. Gli ormoni sintetici femminili vengono usati per aumentare la produzione di latte ed entrano nella catena alimentare e sono spesso causa di pubertà precoce.

Il latte vaccino contiene grandi quantità di grasso, che ostruisce le arterie.

Lo zucchero del latte (lattosio) è molto difficile da digerire, perché quando una persona raggiunge l’età di due anni le sue viscere producono meno lattasi, un enzima necessario per assorbire e digerire il lattosio. Questa diminuzione nella produzione di lattasi nell’uomo si verifica quando l’assunzione di latte per la crescita non è più necessario. E’ molto probabile che il lattosio venga fermentato nell’intestino causando problemi digestivi come gonfiore, gas e altre patologie.

Alcuni studi hanno dimostrato che il consumo di ormoni, colesterolo e grassi presenti nel latte vaccino, stimola lo sviluppo di acne e invecchia la pelle.
Le persone d’origine asiatica, africana e latino-americana sono particolarmente vulnerabili ai problemi associati al latte. Questo spiega perché la maggior parte dei paesi del mondo non beve latte.

Qui trovi le alternative: Latte vegetale, scegli quello che fa per te

Il latte vaccino assorbe enormi quantità di diossine

Il latte vaccino è una delle sostanze che contengono più diossine. Contrariamente a quanto si credeva, le diossine nel latte e nei formaggi, hanno maggiori probabilità di provocare il cancro. Durante l’estate del 1999, il settore lattiero-caseario a Bruxelles, si fermò per un mese perché il latte conteneva 100 volte i livelli raccomandati di diossina.

Il latte vaccino contiene pus. Le regole del Dipartimento di Salute e Servizi Umani e la US Food and Drug Administration (FDA), stabiliscono che il latte è dannoso se contiene più di 200.000 globuli bianchi per millilitro. Nel 2001 è stato esaminato il latte vaccino prodotto in 48 stati, per determinare se rispettasse gli standard che la FDA aveva stabilito. Ogni stato superava i limiti consentiti.

Il latte è ricco di colesterolo, che provoca malattie cardiovascolari. Tutti conoscono il colesterolo come grave fattore di rischio per malattie di cuore e circolazione. 8 bicchieri di latte sono pari a 14 pezzi di pancetta. A voi la scelta. Un bicchiere di latte è equivalente a 35 mg di colesterolo. 4 pezzi di pancetta equivalgono a 30 mg.

Latte vaccino e pubblicità

Ciò che viene raccontato attraverso le pubblicità è erroneo: che il calcio e il consumo di latte siano associati, è per lo più un mito creato proprio per le campagne pubblicitarie. Dire che il latte vaccino ci fornisce calcio può sembrare una verità, ma ad una più attenta analisi le cose non stanno esattamente così. Il calcio nel latte è combinato con altri minerali che si trovano in quantità eccessive, formando una molecola spesso troppo grande per essere assorbita dall’intestino umano.

Nelle aree del mondo dove si consuma meno latte, le malattie associate alla mancanza di calcio sono quasi inesistenti. L’osteoporosi e l’arteriosclerosi sono molto rare nelle culture in cui il consumo di latte è limitato. Studi recenti suggeriscono che il latte e formaggio può effettivamente essere la causa di osteoporosi, per le elevate quantità di proteine che tengono lontano il calcio dalle ossa.

Bere latte favorisce le fratture ossee. In uno studio portato avanti per un periodo di 12 anni, su 78.000 donne, il latte non ha ridotto il rischio di fratture. Infatti, le donne che hanno bevuto latte tre volte al giorno, avevano più fratture rispetto a quelle che ne bevevano raramente o affatto.Altri effetti associati al consumo di latte vaccino includono diarrea e costipazione, soprattutto nei giovani.

Il consumo di latte vaccino può anche essere associato con la sindrome di morte improvvisa del lattante e malattia Sclerosi laterale amiotrofica (malattia di Lou Gehrig). Il latte vaccino è un buon conduttore di veleno. Uno studio effettuato su casi di avvelenamento in Inghilterra e nel Galles tra il 1992 e il 1996, ha portato all’individuazione di 20 storie di avvelenamento associate al consumo di latte e prodotti lattiero-caseari

La composizione chimica del latte vaccino è assolutamente perfetta per alimentare un vitello

Esso fornisce i nutrienti perchè la mucca sia perfettamente nutrita e aiuta a sviluppare il loro sistema digestivo e immunitario. Il latte umano è perfetto per i bambini.

Esistono molte alternative per sostituire il latte vaccino con quello vegetale: il latte di soia, di riso, quello di mandorla, di avena o di cocco si trovano ormai ovunque e ci forniscono alimenti molto più adatti alla nostra salute. Se il vostro problema è la mancanza di calcio, è utile ricordare che esistono altri alimenti che ne contengono in dosi soddisfacenti. Mandorle, amaranto, uva passa, broccoli, cavoli, piselli, cavolfiori, cavoli, tarassaco, fichi, nocciole, cavolo verde, indivia, porri, melassa, olive, arachidi, prezzemolo, pistacchi, uva, semi di sesamo, spinaci, semi di girasole, crescione…..sono solo alcuni degli alimenti che contengono quantità significative di calcio che il corpo può assorbire.

 

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